Il Veneto è una regione legata alla terra in modo indissolubile: siamo persone piuttosto pratiche, lavoratori (per lo più) instancabili, attenti custodi di tradizioni e di abitudini radicate e tramandate.
Prima l’incendio del 24 ottobre poi l’alluvione del 29-30 ottobre: l’autunno in Veneto quest’anno è stato tragico dal punto di vista del maltempo. Intere porzioni di bosco e sottobosco in valle e sulle Pale di San Lucano, in Agordino, sono state distrutte dal fuoco inarrestabile per poi proseguire con l’alluvione che ha colpito tutto il Veneto ma più duramente le zone montane. La stima dei danni ammonta a oltre il miliardo di euro ma quello che più è stato colpito è il cuore degli abitanti, le loro attività economiche di tipo soprattutto artigianale e l’impossibilità per un po’ di proseguire nell’accoglienza unica verso il turista.
In aiuto della popolazione però è nato un bellissimo progetto, che si chiama “DDolomiti-Custodi del Territorio”: lanciato quest’anno da Claudia Soppelsa (insegnante di lingua inglese), Francesca Valente (giornalista) e Paola Paganin (già imprenditrice) per promuovere la cura e la tutela della montagna bellunese partendo dai suoi custodi, ovvero gli imprenditori agricoli e i loro prodotti unici.
E per contribuire al superamento dell’emergenza sia economica che territoriale, per dare un aiuto a tutti quei produttori di materie prime alimentari artigianali, il Maestro Pasticcere Iginio Massari ha pensato di creare una ricetta di un dolce da credenza realizzato proprio con ingredienti del territorio. La “Rinascita delle Dolomiti” è il nome di questa torta deliziosa, profumata di nocciole e di miele, ricca e leggera. Il Maestro ha inoltre invitato tutti a realizzarlo, nei limiti del possibile acquistando materie prime locali, e a diffondere la ricetta: accolgo con il cuore aperto il suo appello e vi invito a portare un po’ di Veneto in tutte le vostre cucine.
APPUNTI
A questo link la ricetta originale del Maestro Ricetta
A questo link l’elenco dei produttori da cui potete acquistare gli ingredienti o da cui prendere spunto magari anche per i vostri regali di Natale. Lista produttori
Accendi il forno in modalità statica a 175°C.
*Rompi le uova in una brocca e mescola brevemente con una forchetta per amalgamare tuorli e albumi. ** Per ottenere la farina di nocciole, tostale a 160°C per 20 minuti, pelale aiutandoti con un panno pulito e una volta fredde macinale a intermittenza, così che non rilascino olio.
Nella ciotola della planetaria (o usando un frullino elettrico) inserisci: burro, zucchero, miele e i semi di mezza bacca di vaniglia. Inizia a montarli fino ad ottenere un composto spumoso e leggero. A questo punto inserisci anche lo yogurt e le uova a filo. A parte miscela la farina 0 con la farina di nocciole. Quando il composto risulterà omogeneo incorpora la miscela di farine con una spatola. Versa l’impasto in una tortiera imburrata e infarinata e livellalo.
Cuoci in forno statico a 175°C per circa 40 minuti (fai sempre la prova stecchino).
Una volta cotta, sforna e fai raffreddare completamente la torta prima di sformarla dalla tortiera.