200 g di farina di riso (o 150 di 00 se il glutine è ok per te)
1 pizzicotto di sale
1 bustina di lievito per dolci
100 gr di amaretti sbriciolati
2 mele, per me Rouge di @kohl_mountain_juice
In superficie:
Una spolverata di zucchero
Un paio di amaretti sbriciolati
1 mela a fettine
Giusto qualche anno fa, per venire a conoscenza di una nuova ricetta che non fosse strettamente di tradizione del luogo, le strade erano solo due: l’enciclopedia della cucina italiana, con i rotolini di prosciutto e cuor di palma in gelatina in bella mostra, o il foglietto scritto a mano su dettatura e raccolto in un’agenda o un quadernetto. Nel secondo caso, era necessario anche fidarsi di chi passava la ricetta… sia mai che si tenesse qualche particolare per se per essere sempre il migliore a sfornare quella torta o quell’arrosto.
Tutto questo on demand non c’era: il vero slow cooking e slow living era allora. E su un foglietto avevo annotato questa torta di mele e amaretti, alla quale ho voluto dare un twist estetico usando un po’ di mele di montagna Rouge di Kohl_mountain_juice che Barbara, La Panificatrice Folle, mi ha voluto far assaggiare e mi ha regalato prima di un incontro di lavoro in quel della sua Mantova. Non sono bellissime?
Una ricetta semplice e deliziosa: fatela con qualsiasi mela, verrà sempre buona.
Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve. Sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili.
Montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere a filo l’olio, il latte, la buccia grattugiata di limone. Unire ora la fecola, la farina, il lievito, il sale e amalgamare. Con delicatezza unire gli albumi, gli amaretti sbriciolati e le mele.
Coprire con carta forno una tortiera da 26 cm di diametro, versarvi l’impasto e sopra distribuire le fettine di mela, finendo con amaretti e zucchero. Cuocere per 40/45 minuti (prova stecchino!)
Ricorda che se destinata ad un celiaco o intollerante, tutti gli ingredienti devono recare la spiga barrata o l’indicazione “senza glutine” sulla confezione o come da prontuario AIC.