Oggi, uscendo dall’ufficio, ho notato che la luce delle 17 era cambiata. Non era più buio pesto, quel buio che misto alla nebbia fittissima tipica delle nostre zone rende davvero difficile tornare a casa in auto percorrendo le strade di campagna che solitamente uso. Amo l’inverno, soprattutto le giornate così fredde da essere pungenti, così fredde da gelare il fiato quasi prima che esca dalla bocca, ghiacciando i denti ad ogni sorriso. A Matteo non piace questo gelo, lui preferisce i 10 gradi, io il sottozero: non mi infagotto nei vestiti, non sento il bisogno di coprirmi troppo, mi piace così. La prospettiva delle giornate più lunghe però è un effimero sollievo alle mille cose da cose post lavoro: lavare i pavimenti, stirare un Himalaya di camicie o pulire i bagni è più facile con la luce del sole e da’ l’illusione di avere ancora un sacco di tempo prima di andare a letto. Però mi sembra di doverci mettere più energia del solito per non sprecare la luce e finisco per fare il doppio delle cose e della fatica. Sono una donna autunno-inverno convinta infatti.
Non si può certo dire che questa sia una ricetta di famiglia perché non ho ricordi che questo tipo di broccolo, quello coi ciuffi verdi, fosse mai entrato in casa nostra quando ero piccola. Vorrei quasi quasi azzardare che in Veneto questa varietà di broccolo nemmeno si trovasse una quindicina di anni fa, né dal fruttivendolo né al supermercato. Da qualche anno invece non vedo l’ora che sia il suo periodo, perché mi piace davvero molto: un po’ meno puzzolente della verza o del cavolfiore, adatto a mantecare bene un piatto di pasta e delizioso in padella con un po’ di aromi e sapori mediterranei. Spesso lo cucino al microonde, con l’apposito coperchio e un filo di acqua sul fondo del piatto: in circa 4 minuti è cotto al dente e pronto per essere spadellato oppure semplicemente condito con un filo di olio d’oliva e portato in tavola. Credo però che sappia dare il suo meglio abbinato ad acciughe e olive, come in questo piatto di spaghetti, che replico sempre più spesso e sono entrati di diritto nel mio repertorio di cucina.
Taglia il broccolo a ciuffetti piccoli e lessalo al dente in una pentola di acqua: falla bollire piano altrimenti si distrugge. In alternativa, disponilo su un piatto e cuocilo al microonde con l’apposito coperchio: di solito bastano 3 minuti, ma dipende dalla potenza.
Nel frattempo metti a bollire una pentola di acqua: quando bolle aggiungi una presa di sale poi cuoci la pasta.
Mentre la pasta cuoce, versa in una padella l’olio e quando è delicatamente scaldato a fuoco basso sciogli le acciughe. Aggiungi i pomodori secchi tritati, il prezzemolo tritato, la buccia di limone, le nocciole pestate grossolanamente e il broccolo. Fai saltare brevemente per insaporire poi scola la pasta, condiscila e servila calda, magari con un altro filo di olio e se ti piace anche del grana grattugiato.