Io ultimamente desidero torte con poco zucchero: non mi interessa che siano dolci, ma mi piace che siano morbide, cremose, meglio se tiepide. Apprezzo le crostate con la crema e frutta, cerco biscotti di frolla accoppiati con un velo di confettura di lamponi o di altra frutta aspra o magari delle torte con la ricotta tra gli ingredienti.
In questo particolare momento in cui tutti si sono messi ai fornelli e hanno rispolverato gli impastatori, io vado controcorrente e preferisco dolci basici, quelli che sono rimasti incastrati nelle pieghe del tempo e che nessuno ricorda più di avere appuntato nel quaderno delle ricette. E così ho iniziato, durante i miei ultimi inviti a cena che ho fatto agli amici prima del lockdown, a proporre come dessert il macafame veneto, fatto col pane vecchio e reso però più “giovane” accompagnandolo con una più moderna confettura di mele caramellate. Altre volte ho proposto un semplice crumble di mele e lamponi, croccante sopra e morbido dentro, con una cucchiata di panna semimontata fredda, oppure una confortante ciotolina di risolatte.
Il risolatte servito a fine cena disorienta, ma anche se lo servissi a merenda farebbe lo stesso effetto: troppo spesso relegato a ripieno per delle crostate di frolla o per i “risini” monoporzione, questa crema di riso si presta invece benissimo a chiudere un pasto. Il riso viene cotto a lungo nel latte profumato dal baccello di vaniglia e cede la sua struttura pian piano: l’ho arricchito con dei pezzetti di cedro che ho candito io e che uso con grande parsimonia per paura di finirlo, un po’ di cioccolato grattugiato e tante fragole macerate in un po’ di succo di limone. Non avere fretta a cucinarlo, cosi come a mangiarlo, e saprà risvegliarti dei ricordi inaspettati.
Taglia la fragole a pezzetti e condisci con del succo di limone e il cucchiaio di zucchero: lascia macerare in una ciotola coperto da pellicola.
In una pentola antiaderente metti il riso, il latte, i semi del baccello di vaniglia (inciso per lungo e raschiato), lo zucchero e un pizzicotto di sale. Mescola bene e cuoci per circa 1 ora a fuoco medio basso, tenendo sempre mescolato, finche il riso è cotto e ammorbidito, quasi a diventare una crema. Fuori fuoco aggiungi un pizzico di cannella e il cedro candito tritato finissimo e porzionalo in delle coppette. Servilo tiepido con le fragole sopra, delle amarene sciroppate e una grattata di cioccolato fondente.