torta, torta di mele, mele cotte, torta casalinga, apple pie, apple cake, cake, baked, baking, bakery, torte da credenza, torta fatta in casa, homemade cake, homemade
13 Settembre 2020
Torta di mele all'olio di Giulia, senza glutine né latticini
E' sempre possibile, a livello casalingo, “tradurre in senza glutine” una ricetta con glutine? No. Non illudiamo nessuno. I perché sono molteplici: in un lievitato dolce come un croissant ad esempio, la quota di grasso data dal burro non riesce ad essere agevolmente trattenuta dall’impasto, che risulta appunto privo di quella “rete di sostegno” a cui normalmente questo grasso dovrebbe aggrapparsi. La rete di sostegno è proprio il glutine.
Io credo che in casa, nonostante la voglia di mangiare come gli altri sia innegabile, dovremo limitarci a realizzare pane e dolci dalle strutture semplici, che non richiedono la presenza del glutine o che possiamo ingannare facilmente. Via libera a frolle profumate di limone, di vaniglia e man mano che ci avviciniamo al Natale anche di cannella e zenzero, perfetti i crackers sottili e croccanti magari con molti semi, le torte senza farina come la caprese al cioccolato, i pancakes o piccoli cupcakes per la colazione, dei piccoli panini tipo ciabatta da spalmare di marmellata o farcire di prosciutto: sono tutte preparazioni che sapranno dare soddisfazione anche ai principianti del gluten-free e che, ammettendo i limiti degli impasti, possono però donare un attimo di golosità a chi difficilmente trova dolci in pasticceria.
Questa torta, la cui ricetta originale è di Giulia Scarpaleggia di Jul’s Kitchen, è stata una prova che ho realizzato, testato con più miscele (si, l’unico modo è provare e mescolare e riprovare ancora!) e che ora passo a te: in linea generale, la temperatura deve essere tenuta più bassa di quella che si userebbe per un dolce con farina 00, per dare tempo alla miscela di crescere senza “creparsi” o “scoppiare”, trattenendo la lievitazione all’interno della crosticina che si forma golosamente in superficie. La durata della cottura sarà inevitabilmente più lunga, di poco: abbi pazienza e attendi anche il completo raffreddamento, sarai ripagato. Ah, bonus track: è pure senza lattosio, e non sentirai la mancanza del burro se userai un buon olio di oliva, profumato e non troppo piccante.
Scalda il forno a 160°C. Sbuccia tre mele, eliminando il torsolo e affettandole sottilmente. La quarta tienila da parte per decorare la superficie. Poni le fettine in una ciotola, bagnale con il succo di un limone e condiscile con due cucchiai di zucchero: mescola bene e metti da parte. Unisci fecola, farina di riso, farina per pane, farina di mandorle e lievito in una ciotola e tieni da parte. Con lo sbattitore, monta le uova con lo zucchero fino a che non sono leggere e spumose, a lungo. Sempre montando, versa a filo l’olio d’oliva, poi incorpora le farine con il lievito, il cardamomo in polvere e il sale. Ora aggiungi le mele, versando anche il succo formatosi nella ciotola, mescolando delicatamente per amalgamarle. Prepara una tortiera da 26 cm a cerchio apribile, foderandola con carta forno fatta aderire bene alle pareti e al fondo: riempila con l’impasto della torta, livellando la superficie con una spatola di silicone bagnata. Sbuccia e affetta l’altra mela che avevi lasciato da parte, e disponi le fettine sulla torta. Spolvera con l’avena e lo zucchero di canna, poi inforna a forno caldo per circa 50/60 minuti, controllando la cottura con uno stuzzicadenti. Non sformare la torta finché non è completamente raffreddata, altrimenti ti cadrà in pezzi.Se ti piace, scalda in un pentolino la gelatina di albicocca con due cucchiai di acqua e spennellate con questa glassa la torta per lucidare le mele.